"PRO-MEMORIA" è un progetto fotografico che esplora la memoria di alcuni dei campi di concentramento monarchico-fascisti per civili - istituiti in Italia tra il 1940 e il 1943 - per il controllo e la detenzione delle persone considerate "pericolose durante le contingenze belliche" tra cui antifascisti, ebrei italiani e stranieri, rom, sinti e caminanti, presunte spie, oppositori politici e chi veniva considerato nemico.
Nonostante, fino all’8 settembre 1943, vi siano state internate migliaia di persone, la realtà dei 48 campi di concentramento - spesso realizzati in strutture già esistenti come ville, edifici privati, monasteri e capannoni dismessi convertiti all'uso - è spesso trascurata e di conseguenza ancora poco nota.
Attraverso fotografie (storiche e contemporanee) e testimonianze basate su fonti storiche come documenti originali, carte d’identità e immagini, il reportage vuole quindi diffondere la conoscenza di questi luoghi e di ciò che in quegli anni vi è accaduto, e aumentare la consapevolezza di quello che hanno rappresentato.
Per il sito Scuola e Memoria è stata realizzata una mappa scaricabile e stampabile in cui sono tracciati 19 campi nelle regioni del Molise e dell'Abruzzo che possono essere inquadrati con device digitali per attivare la realtà aumentata e rimandare alle fotografie con brevi descrizioni e - per alcuni - anche documenti e storie di internati.
La mappa è pensata come strumento didattico che sia un punto di partenza per approfondimenti e ulteriori ricerche in loco - dove possibile - o on-line. I contenuti si possono consultare anche su: www.intornodesign.it/PM/progetto.php